Terapia Onde d'Urto

Terapia Onde d'Urto

La terapia con onde d'urto rappresenta un trattamento validissimo nella cura di patologie quali: periartrite, epicondilite ed epitrocleite, pubalgia, tendinopatie achillea e rotulea, sperone calcaneare e fascite plantare.

Nel 90% dei casi la terapia è rivolta a trattare questo tipo di patologie ma può essere applicata anche nei ritardi di consolidazioni di fratture ossee.

PressoTerapia Medica

I benefici della pressoterapia

Oggi vogliamo parlare di un argomento già toccato su questo blog che, grazie agli ottimi risultati ottenuti nel nostro centro, merita di essere approfondito; stiamo parlando della pressoterapia medica.

Anche se la maggior parte delle persone, quando pensa alla pressoterapia, pensa ad un trattamento puramente estetico, in realtà sono molteplici i benefici legati a questo trattamento così diffuso oggi nei centri estetici e di bellezza.

A continuazione, vi mostreremo come l'elenco dei vantaggi offerti della pressoterapia sia ben più ampio rispetto a quello che si potrebbe pensare in un primo momento, per un trattamento che erroneamente viene classificato come unicamente estetico.

Quali sono i vantaggi della pressoterapia? 

In primo luogo, possiamo identificare quello che è l'effetto più generale, e che rappresenta un grande beneficio per l'intero organismo, la pressoterapia infatti migliora l'ossigenazione a livello di tutto il corpo. Sicuramente uno dei punti in cui questo effetto si manifesta è nell'aspetto della pelle, che ne risulta migliorata in quanto a tono ed elasticità, infatti, un aumento dell'ossigenazione del sangue apporta un maggior nutrimento ai tessuti e facilita la rigenerazione cellulare.

Inoltre la pressoterapia stimola il sistema immunologico, aiuta ad abbassare la pressione arteriosa in pazienti con livelli elevati, migliora la circolazione sanguigna e linfatica, ed è di gran aiuto nell'eliminazione dei residui metabolici. Oltre a questo, il trattamento risulta particolarmente indicato, grazie all’effetto positivo che ha sulla circolazione, per tutti quei pazienti con problemi di stanchezza e gambe pesanti o per le persone che soffrono di varici.

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Le persone che stiano valutando di perdere peso dovrebbero prendere in seria considerazione questo trattamento, visto che combinando la pressoterapia con dieta ed esercizio fisico, si possono ottenere migliori risultati in minor tempo. Questo è da attribuire al fatto che il drenaggio linfatico possiede una serie di benefici, come ad esempio accelerare il processo di eliminazione delle tossine dall'organismo. Inoltre, la maggiore ossigenazione dei tessuti fa si che questi restino più tonici e compatti, andando così a ridurre gli inestetismi causati da una drastica perdita di peso.

Quando esiste congiuntamente un problema di cellulite, o solamente vogliamo prevenire la sua comparsa, la pressoterapia è una delle terapie più comuni. Com'è noto, la cellulite è costituita da piccoli accumuli di grasso che compaiono normalmente in regioni del corpo come glutei e cosce, anche se in casi particolari possono fare la loro comparsa nella zona addominale e nelle braccia. Quindi con un trattamento di pressoterapia è possibile ridurre molti degli effetti di questi differenti tipi di cellulite e, nel migliore dei casi, riuscire ad eliminarla completamente.

 
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Altri benefici della pressoterapia oltre a quelli estetici

Oltre al essere utilizzata con fini estetici, la pressoterapia può anche essere implementata come un opzione per alcune patologie mediche. Le persone che soffrono di patologie circolatorie, come l'ipertensione o il diabete, possono sottoporsi a questo trattamento per cercare di pstimolare un migliore flusso sanguigno. Un adeguata circolazione può aiutare ad alleviare l'intorpidimento e il dolore nelle estremità e prevenire la decolorazione della pelle dovuta alla mancanza di flusso sanguigno.

Un altro effetto benefico, in realtà poco conosciuto, che ci regala la pressoterapia è quello di favorire il transito intestinale e migliorare la digestione (quando si applica alla zona addominale). Questa terapia può quindi essere ritenuta un valido aiuto in tutti quei casi dove si soffre di pigrizia intestinale o stitichezza.

Non da meno sono i benefici che questa terapia può portare se associata ad un'attività sportiva. É da tempo infatti che i professionisti dello sport usano inserire sessioni di pressoterapia all'interno dei loro piani di allenamento. Questo perché la pressoterapia è un buon complemento per tonificare muscoli e articolazioni, rilassare la muscolatura combattendo la fatica muscolare ed evitando contratture e traumatismi, rinforzare i tessuti connettivi, stimolare i centri nervosi motori, eliminare lo stress e alleviare gli spasmi muscolari quando questi si fanno sentire. In più riduce il gonfiore e l'infiammazione.


Chi può godere dei benefici della pressoterapia?

Bisogna dire che non è necessario soffrire di alcun problema di salute per godere di una buona sessione di pressoterapia, può essere utile sapere qual'è il tipo di persona a cui questa terapia darà il maggiore beneficio. Tra queste troviamo le persone con cellulite, varici, ritenzione di liquidi, obesità, gambe pesanti, che soffrono di edemi e linfedemi, con reumatismi, che soffrono di emicranie, donne in processo di menopausa, persone prossime ad un intervento chirurgico o in processo post-operatorio, e ancora, coloro che soffrono di alterazioni del sistema circolatorio e per coloro che stanno valutando di sottoporsi a liposuzione ma preferiscono un metodo alternativo alla chirurgia.

Non bisogna dimenticare che è un trattamento adeguato a tutte le età e praticamente senza controindicazioni, esistono tuttavia casi in cui il trattamento non è consigliabile:

  • Quando il paziente presenta TPV (Trombosi Venosa Profonda).
  • Quando sussistono infezioni nelle gambe o nella zona da trattare.
  • Quando il paziente soffre di malattia cardiaca severa e/o è portatore di pacemaker.
  • Quando esiste qualche dolore o intorpidimento corporale.
  • Nei pazienti oncologici in corso di patologia.
  • Nelle donne incinte o con sospetto di gravidanza.

In fine è importante sottolineare il fatto che per qualsiasi dubbio che ci sorga non bisogna esitare nel consultare gli specialisti del nostro centro, i quali sapranno consigliarci sulla migliore opzione per ogni caso.

 
 

La natura al servizio di salute e bellezza: l'ozonoterapia.

Ozonoterapia: che cos'è e per quali patologie si usa

L'ozonoterapia è tra i rimedi non farmacologici più efficaci nella cura di molte patologie dolorose.
Mal di schiena, ernia, dolori cervicali e molte altri disturbi vengono quindi trattati senza l'uso di medicinali e senza effetti collaterali. La terapia agisce grazie alla somministrazione di una miscela di ossigeno e ozono che, penetrando nei tessuti, favorisce la scomparsa del dolore e il ripristino delle normali funzionalità motorie.
Già dopo alcune settimane di cura, il paziente ottiene importanti benefici e accelera il recupero da situazioni fortemente invalidanti.

I benefici dell'ozonoterapia

L'ozonoterapia è una metodologia che riesce a produrre un ampio spettro di benefici. Le proprietà dell'ozono favoriscono, infatti, tutta una serie di risposte rigenerative nella parte trattata e nel sistema immunitario.
Tra i molteplici effetti, di particolare importanza è l'aumento del numero di globuli rossi nel sangue, che permette una migliore ossigenazione dei tessuti.
I trattamenti di ozonoterapia, inoltre, provocano il rilascio di fattori che stimolano la rigenerazione osteoarticolare e che hanno un potente effetto analgesico e antinfiammatorio.

Le patologie trattate con l'ozonoterapia

L'ozonoterapia si è dimostrata molto efficace nella cura dei disturbi della schiena, su tutti la lombosciatalgia da ernia discale.
Con un trattamento a base di ozono, però, è possibile intervenire su molte altre patologie caratterizzate da dolore cronico a livello articolare o muscolare.
Le forti proprietà rigenerative e antinfiammatorie rendono l'ozonoterapia ideale nei casi di cervicalgia e cervicobrachialgia, dorsalgia e nevralgia da discopatia, tendiniti, lesioni muscolari, gonartrosi, artrosi alle mani e sindrome del dito a scatto, metatarsalgia.

 

Come funzionano le sedute di ozonoterapia

Il ciclo terapeutico prevede una serie di infiltrazioni sottocutanee e/o articolari che si abbinano a un protocollo riabilitativo. I migliori risultati, infatti, si ottengono combinando in un unico programma l'ozonoterapia a sedute di fisioterapia mirate.
Per questo motivo, è importante affidarsi a terapisti esperti e qualificati.  A seconda della patologia, il paziente potrà essere trattato con delle sedute di rieducazione posturale globale, di terapia manuale, di pompage muscolare, di tecarterapia, di crioultrasuono o di laserterapia. L'obiettivo finale è raggiungere un completo recupero funzionale che prevenga l'eventuale ripresentarsi del problema. Gli effetti della terapia si raggiungono in un periodo compreso tra le 4 e le 10 settimane.

Ricordiamo ai nostri pazienti, inoltre, che le spese sostenute per l’ozonoterapia  possono essere detratte dalla dichiarazioni dei redditi.

Le spese relative a trattamenti di ozonoterapia, quindi, se effettuate da personale medico o personale abilitato, quindi equiparate a trattamenti sanitari, danno diritto alla detrazione del 19% e devono essere corredata da prescrizione medica che vada a dimostrare che la prestazione resa sia collegata ad una patologia così come specificato dalla circolare 3/E del 2 marzo 2016 dell’Agenzia delle Entrate.