Cause, diagnosi e prevenzione del Diabete

Secondo uno studio della SID (Societá Italiana Diabetologia) del 2016, la prevalenza del diabete in Italia si aggira intorno al 5,4% della popolazione, ma si prevede che per il 2030 potrebbe raggiungere il 9%, quasi il doppio.

Si tratta di un dato preoccupante, se si pensa che il diabete é una malattia cronica e invalidante che aumenta il rischio cardiovascolare e che, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, diventerà nel prossimo decennio la quarta causa di morte nel Mondo.

Principali cause del diabete

Il diabete solitamente si manifesta in età avanzata ma sono sempre più frequenti i casi in bambini e adolescenti, soprattutto se in sovrappeso. I fattori di rischio da tenere in considerazione sono i seguenti:

  • Familiarità ( genitori, fratelli, nonni)

  • Sovrappeso (BMI >25 kg/m2) e obesità (BMI >30 kg/m2)

  • Sedentarietà

  • Ipertensione arteriosa (PAS > 140 mmHg e\o PAD > 90mmHg) o assunzione di farmaci antiipertensivi

  • Alti livelli di trigliceridi nel sangue (> 150 mg/dl)

  • Bassi livelli di colesterolo HDL nel sangue (< 40 mg/dl negli uomini e < 50 mg/dl nelle donne)

  • Presenza di malattie cardiovascolari

  • Parto con neonato di pero maggiore di 4,5Kg

Diagnosi del diabete

Come detto in precedenza, il diabete nelle sue fasi piú precoci puó non presentare sintomi evidenti, per cui può essere ignorato finché non si manifesta in modo più acuto. È noto, infatti, che attualmente solo il 50% dei casi viene diagnosticato, mentre una metà dei diabetici rimane all’oscuro della diagnosi e quindi lontano dalle cure. E’ importante, quindi, che ognuno sappia riconoscere i sintomi e i segni precoci di diabete, tra cui:

  • Minzione frequente (fenomeno del letto bagnato nei bambini).

  • Sensazione di fame insolita.

  • Sete eccessiva

  • Debolezza e stanchezza.

  • Perdita di peso

  • Irritabilità e cambiamenti di umore.

  • Sensazione di disagio allo stomaco e vomito.

  • Disturbi della vista

  • Tagli e graffi che non guariscono o guariscono lentamente.

  • Prurito o intorpidimento alle mani o ai piedi.

  • Infezioni ricorrenti, soprattutto a livello cutaneo, gengivale o genito-urinario.

  • Alti livelli di glucosio nel sangue e nelle urine

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Lo Screening, che andrebbe eseguito in tutti i soggetti a rischio di diabete, compresi bambini e adolescenti in sovrappeso con almeno 2 fattori di rischio, si effettua tramite un semplice esame del sangue a digiuno per glicemia o per emoglobina glicata (valore del sangue che riflette la glicemia media dei 2-3 mesi precedenti) o con prelievi effettuati prima e 2 ore dopo l'assunzione di 75 grammi di sciroppo zuccherato (OGTT).

Quello che determina una diagnosi di diabete o l’esigenza di controlli più approfonditi è il valore di glicemia a digiuno che, in caso di normalità, deve essere inferiore a 100 mg/dl. Valori superiori a 100 mg/dl ma inferiori a 126 mg/dl indicano alto rischio di diabete e suggeriscono di fare controlli approfonditi, mentre valori superiori a 126 mg/dl sono diagnostici di diabete.

Prevenzione del diabete

Diversi studi hanno dimostrato che l'attività fisica e la perdita di peso impediscono lo sviluppo del diabete nelle persone predisposte, anche in quelli che hanno già una certa alterazione del grado di tolleranza al glucosio (o prediabete).

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Quindi una dieta sana, con ridotto consumo di zuccheri (pane, pasta, frutta e dolci) e grassi, insieme ad un alto consumo di fibre (verdure), associata a una regolare attività fisica (30 minuti al giorno oppure 150 minuti a settimana), può rappresentare la migliore forma di prevenzione del diabete.

Nei soggetti più a rischio, inoltre, può essere considerato l’utilizzo di farmaci che migliorano la tolleranza al glucosio e quindi riducono il rischio di diabete (metformina).