L'OSSIGENO-OZONO TERAPIA
L'ozonoterapia è una pratica medica che si sta sempre più diffondendo e affermando in molte Nazioni.
Questa metodica che ha già anni di esperienza clinica viene impiegata in molte patologie consentendo spesso ai pazienti di migliorare, con notevoli benefici personali e sociali, il decorso di malattie altrimenti fortemente invalidanti.
L’ozono è una forma triatomica dell’ossigeno (O2) con la seguente formula chimica O3.
L’ ozono a temperatura ambiente è un gas incolore con un caratteristico odore acre e pungente. L’ozono medicale è invece prodotto da specifici generatori.
L’ozono però, al contrario di altre sostanze farmaceutiche, è una molecola altamente instabile e quindi deve essere preparata immediatamente prima dell'uso. La sua applicazione in medicina è sempre sotto forma di miscela O2/O3 definito ozono medicale.
PER COSA E' UTILE?
L’ozonoterapia è attualmente utilizzata in diverse discipline specialistiche:
ORTOPEDIA E NEUROCHIRURGIA: cervicalgie e cervicobrachialgie, lombal-gie e lomboscialtalgie, ernie e protrusioni discali, artrosi e artriti, tendiniti (epicondiliti, epitrocleiti,ecc), sindrome del tunnel carpale...
NEUROLOGIA: sclerosi multipla, SLA, Parkinson, malattie neurovascolari, TIA, ictus, cefalee tensive...
CHIR. VASCOLARE: insuff. Venosa, ulcera diabetica e postflebitica, arteriopatie...
DERMATOLOGIA E MEDICINA ESTETICA: Herpes Zoster e Simplex, Acne, eczema, cellulite
L'OZONO NELLE PATOLOGIE DISCALI
Le ricerche epidemiologiche degli ultimi anni testimoniano come le patologie del rachide ed in primo luogo le lombosciatalgie abbiamo assunto nel mondo occidentale i connotati di una malattia sociale, comportando di conseguenza costi socio-sanitari, diretti e indiretti, notevoli.
La lombalgia e sciatalgia da ernia discale è una sindrome multifattoriale alla quale concorrono più cause, che possono interagire in maniera diversa, conferendo caratteristiche cliniche diverse per ogni paziente. L’approccio medico e chirurgico tradizionale può essere sostituito dal trattamento con metodiche alternative e nello specifico con l’ ozono terapia.
La compressione e l'irritazione dei nervi spinali ad opera di un disco erniato e/o di un processo artrosico con conseguente contrattura muscolare reattiva, può essere risolta con delle infiltrazioni di miscela di ossigeno-ozono.
La miscela agirebbe con un effetto biochimico a breve termine, che è antinfiammatorio, analgesico, miorilassante e iperossigenante ed un effetto a più lungo termine, con la disidratazione del disco intervertebrale e il riassorbimento di eventuali sporgenze erniarie.
IN COSA CONSISTE?
Dopo una prima visita con il nostro Specialista in Ossigeno-ozonoterapia, che effettuerà una valutazione dettagliata della patologia, visionando altresì eventuali esami diagnostici del paziente, verrà definito il piano terapeutico.
Il protocollo di trattamento con O2/O3 generalmente prevede un ciclo di infiltrazioni paravertebrali, sottocutanee e/o articolari associate, se necessario, a fisiokinesiterapia (Rieducazione Posturale Globale, Pompage muscolare, Tecarterapia, Crioultrasuono, Laserterapia, ecc) con frequenza bisettimanale.
L'effetto della terapia si manifesta frequentemente in un periodo compreso tra 4-10 settimane.
QUALI CONTROINDICAZIONI?
L’Ozonoterapia applicata a livello locale non ha controindicazioni e, se applicata correttamente, non esiste nessun rischio per la salute del paziente.
In generale le controindicazioni sono:
gravidanza, Emorragia acuta, Ipertiroidismo, Intossicazione alcolica acuta, Trattamento anticoagulante, SIndrome W.P.W. (aritmia cardiaca), Epilessia, Infarto acuto del miocardio, Allergia all’eparina calcica, Tensione arteriosa superiore a 160 mmHg al momento del trattamento.